lunedì 10 ottobre 2016

La Rete Palermo pulita al "parco Robinson" di Borgo Nuovo

Con tale tappa, svoltasi l'8 ottobre, si sono concluse le iniziative di puro Volontariato attivo della Rete Palermo pulita, per l’anno 2016.
Il parco Robinson, ricadente nella V Circoscrizione, era stato già tappa nell'anno 2015, ma purtroppo l’auspicata totale restituzione ai Cittadini ed alle Cittadine non è avvenuta.
Noi Associazioni e singoli Aderenti abbiamo continuato a dare esempio concreto, ma ad ogni tappa notiamo che non esiste rispetto per i beni comuni ed addirittura si mette a repentaglio l’incolumità dell’infanzia e dell’adolescenza, che, ignara dei pericoli, tenta di svagarsi all'aria aperta.
Infatti, abbiamo rilevato e segnalato la presenza diverse siringhe, addirittura senza la protezione dell'ago e ciò significa, a parte ogni considerazione verso coloro che hanno deciso di intraprendere una strada spesso senza uscita, non avere rispetto neanche per tale fascia di età.
A ciò è da aggiungere la quantità di vetro disseminata, spesso generata da frantumi di bottiglie di birra o di vino. 
Molti abitanti del luogo ci hanno ringraziato e lodato, mentre altri si sono lamentati del servizio reso dalla Risorse Ambiente Palermo (RAP).
Ma come abbiamo evidenziato in diverse circostanze, molti oggetti non camminano da soli e quindi “qualcuno” preferisce buttarli dove capita, evitandosi di raggiungere i cassonetti o le postazioni per la consegna dei rifiuti ingombranti e speciali.
Purtroppo Palermo è ancora molto distante da standard di civiltà e della cura dei beni comuni. Molti ritengono che se pagano le tasse possono trattare la città come una pubblica discarica, non comprendendo che necessita, ciascuno per la propria parte, collaborare.
Ecco che subentrano iniziative di Volontariato come quella della Rete Palermo pulita, che non desidera sostituirsi a coloro che sono preposti alla pulizia della città, delle aree verdi, dei litorali costieri, ma attraverso tali azioni diffondere il rispetto dell’ambiente e, dove attiva, la necessità della raccolta differenziata.
Anche in questa tappa il supporto del Centro Servizi per il Volontariato, di concerto con il Tavolo minori rappresentato da Filippa Alfano, è stato fondamentale.
Mentre i Volontari si prestavano alla pulizia dello spazio verde pubblico, altre Associazioni intrattenevano i minori presenti, con attività ludiche, ma ingegnosamente imperniate sulle tematiche relative al rispetto dell’ambiente ed alla raccolta differenziata (risorse e non rifiuti).
Per il quarto anno consecutivo, la Rete Palermo pulita, con il patrocinio del Comune di Palermo e di intesa con la RAP (immediato ritiro di quanto rinvenuto e differenziato), ha cercato di restituire spazi alla cittadinanza ma, a differenza degli anni precedenti, ha deliberato di organizzare l’evento conclusivo, aperto a tutta la cittadinanza, alle Istituzioni, alle Partecipate, previsto per il 13 novembre all’Ecomuseo del mare di via Messina Marine, 27.
In tale circostanza saranno narrate, anche visivamente e fotograficamente, tutte le tappe, compresa quella “fuori le porte”, ma fortemente desiderata e voluta presso il Giardino della Memoria di Isola delle Femmine.

La scelta del luogo è stata dettata dalla definizione più bella e più consona di ecomuseo: un patto con il quale una comunità si impegna a prendersi cura di un territorio (Hugues De Varine).  

sabato 1 ottobre 2016

1 ottobre 2016 – il Volontariato ed il CeSVoP al Giardino della Memoria – Isola delle Femmine

Il 23 maggio 1992, sull'Autostrada A29, nei pressi dello svincolo di Capaci, una carica di tritolo posta in un tunnel, che passa sotto l'asfalto autostradale, fu fatta esplodere dalla mafia, uccidendo il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo ed i tre agenti della scorta, Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro.
Viene denominata la strage di Capaci ma, in effetti, è avvenuta nel  territorio di Isola delle Femmine. I suddetti Comuni limitrofi, insieme a quello di Torretta, fanno  parte di una unione di Comuni o meglio definiti Associazione di Comuni.
Il giardino della memoria e della vita (proposta dalla vedova Tina Montinaro Martinez)  si sarebbe dovuto chiamare "Quarto Savona Quindici", che era il nome in codice della squadra che faceva la scorta al giudice Giovanni Falcone.


La Rete Palermo pulita ed il Tavolo minori del CeSVoP si sono rimboccate le maniche attivando la propria azione di pulizia ed di animazione per i più piccoli, imperniata sul rispetto dell’ambiente, sulla raccolta differenziata e sulla narrazione della strage, egregiamente realizzate dall'Associazione di Volontariato Mosaicando.
E’ stata una tappa ben diversa dalle solite, perché eravamo impregnati dai volti e dalle anime di coloro che hanno sacrificato la propria vita per lo Stato e per gli altri.


Quante persone percorrendo l’autostrada si soffermano, ricordano quel tragico 23 maggio. 

Molti Cittadine e Cittadine si radunano quel 23 maggio. 
Le istituzioni in primo piano, associando Paolo Borsellino e la sua scorta nonché tutti coloro che hanno perso la vita nell’esercizio delle proprie funzioni, declamano epiteti, dichiarando il proprio sostegno ed il proprio supporto.


Ma poi…si perde la “memoria”.


Il Volontariato, come spesso avviene, è stato anticipatore di una tappa che:
- ha voluto “rinfrescare la memoria”, ribadendo che non si scende in campo solo in concomitanza con le stragi;
- la memoria ed il rispetto perenne nei  confronti di coloro che hanno perso la vita per gli “altri”, devono essere consegnate ininterrottamente alle giovani generazioni;
- ha sottolineato che siamo già nel momento storico delle Città metropolitane e quindi dobbiamo incominciare  a pensare, riflettere ed agire in modo più esteso e più coeso;
- che possono convivere attività ed azioni che vedono le giovani generazioni congiunte alle meno giovani;
- ha affermato la ricchezza della diversità e del Volontariato e come questo può collaborare con la Pubblica amministrazione;
- che la valorizzazione ed il rispetto dei beni comuni non riguarda solo pochi.


Abbiamo apprezzato la presenza partecipata del Sindaco di Isola delle Femmine Stefano Bologna e dell’Assessore Rossella Puccio, è ciò significa un impegno istituzionale affinché uno spazio abbandonato e trascurato possa riappropriarsi degnamente e decorosamente della memoria che rappresenta e sempre rappresenterà.


Vogliamo concludere con una frase che possa rivoltare le coscienze delle Cittadine e dei Cittadini “assenti”:



che le cose siano così, non vuol dire che debbano andare così. Solo che, quando si tratta di rimboccarsi le maniche e incominciare a cambiare, vi è un prezzo da pagare, ed è allora che la stragrande maggioranza preferisce lamentarsi piuttosto che fare.

Giovanni Falcone

venerdì 30 settembre 2016

Le ragioni per dire no al “baratto amministrativo

E' tematica alquanto controversa che ha avuto, quasi, un suo epilogo.
L'Associazione, congiuntamente ad altre, sostiene che una strada da seguire, ma di parere opposto si è espressa la Corte dei conti, Veneto, parere n. 313/2016.
Siamo coscienti che l'amministrazione condivisa ed i patti di collaborazione siano ben diversi dal baratto amministrativo, anche se già applicato da diversi Comuni, ma necessita adottare i Regolamenti per l’amministrazione condivisa dei beni comuni.
Interessante e da trasferire quanto crea e realizza Labsus (laboratorio per la sussidiarietà) e comprendere se le Circoscrizioni, per abitanti e per dimensioni superiori a tantissimi Comuni, possano essere delegati a tale adozione.
Del resto se si parla di patti territoriali tra Comuni diversi, non dovrebbe essere difficile identificare le opportune strade.

Il baratto amministrativo è un contratto che viene stipulato tra una amministrazione pubblica e un cittadino.
Il cittadino per sanare la propria posizione debitoria svolge dei lavori utili come ridipingere i muri di un edificio comunale, curare i fiori in un giardino, verniciare una staccionata, ripulire le strade ed altro, sulla base di un elenco di progetti approvati (tratto da Wikipedia).

venerdì 16 settembre 2016

Arresto per i posteggiatori abusivi, i palermitani dicono no

L'arresto per i posteggiatori abusivi è una misura eccessiva", è questo il commento raccolto facendo un giro in città dopo la proposta di modifica al codice della strada del sindaco di Palermo Leoluca Orlando che ieri ha inviato una nota ai presidenti dei gruppi parlamentari e ai presidenti delle commissioni Giustizia di Camera e Senato. I palermitani dicono no alla proposta del primo cittadino, giudicandola "esagerata". La richiesta di Orlando prevede una modifica all'articolo 7 del Codice secondo la quale i posteggiatori - sanzionati una prima volta e diffidati dall'autorità - vengano sorpresi una seconda volta nell'esercizio abusivo dell'attività siano puniti con l'arresto da sei mesi ad un anno. A parlare, ai nostri microfoni, anche i diretti interessati. (di Giada Lo Porto)
http://video.repubblica.it/edizione/palermo/arresto-per-i-posteggiatori-abusivi-i-palermitani-dicono-no/252051/252224

In effetti e purtroppo esistono episodi, azioni ed atti criminali molto più gravi nella nostra città.
I posteggiatori abusivi, se gentili ed educati, sono cittadini che cercano di sbarcare il lunario "quasi onestamente" non avendo alternative lavorative.
Diversa è la valutazione quando pretendono, minacciano, aggrediscono, procurano danni ai veicoli.
Questi sono comportamenti  di pura violenza ed è corretto non poterli accettare.
In questo caso la pena deve esistere, ma non il carcere, sia per il sovraffollamento che per i costi che si riversano sui Cittadini e le Cittadine.
Meglio il Baratto amministrativo che consiste nel trasformare una sanzione pecuniaria (spesso non pagata in quanto nulla tenenti) in lavori di pubblica utilità.

mercoledì 13 luglio 2016

Contrasto alla Grave Emarginazione Adulta in Italia, grazie CeSVoP

Nel pomeriggio del 13 luglio 2016, presso la Galleria d'Arte Moderna, si è concluso il ciclo di seminari sulle nuove povertà.
Sono state trattate da Giuseppe Mattina (FIOPSD) le Linee di Indirizzo per il Contrasto alla Grave Emarginazione Adulta in Italia, sottoscritte nel novembre 2015 in Conferenza Unificata Stato Regioni e presentate dal Ministro Poletti il 10 dicembre 2015.
Tali linee sono il frutto di un gruppo di lavoro coordinato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, Direzione Generale per l’Inclusione e le Politiche Sociali.
Esse sono il primo documento ufficiale di programmazione nel settore della grave marginalità che Governo, Regioni ed Enti Locali sono chiamati a seguire per investire fondi pubblici in servizi ed in strategie abitative innovative, in quello che si delinea come il Primo Piano Nazionale di Lotta alla Povertà.
E’ una piccola, grandissima, rivoluzione culturale perché per la prima volta in Italia vengono definiti dei “livelli minimi essenziali” a livello nazionale per il contrasto dell’homelessness (persona senza dimora).
Nella giornata odierna erano presenti anche, Giuditta Petrillo, Presidente del CeSVoP, Vito Puccio, Presidente del Comitato di Gestione del Fondo Speciale per il Volontariato (Co.Ge.) Regione Siciliana, che dopo un minuto di raccoglimento per le vittime dello scontro dei treni in Puglia, hanno preso atto della numerosa partecipazione, che indica l’attenzione ai temi trattati e, quindi, avere centrato l’obiettivo.
L’Assessore Agnese Ciulla ha evidenziato l’importanza dell’informazione e della conoscenza e di trovarsi preparati a queste “sfide” che significheranno risorse statali ed europee provenienti anche da PON Inclusione, PON metro, FEAD e POR.
Risorse economiche che andranno utilizzate al meglio con opportune progettazioni per evitare di perderle e nel contempo andare incontro ai bisogni delle Cittadine e dei Cittadini.
Il Garante per l’infanzia e l’adolescenza, Lino D’Andrea, richiamando quanto espresso da Giuditta Petrillo, ha desiderato sottolineare l’impegno e la volontà attuativa del CeSVoP e che l’intuizione propositiva di tale ciclo di seminari nasce dal Tavolo Povertà, all'interno del laboratorio Palermo città educativa.   
Sostegno per l'Inclusione Attiva (SIA) altro tema affrontato da Giuseppe Mattina, al quale riconosciamo l’impegno, la professionalità e la pazienza.
Altro tema, alquanto complesso, è stato trattato brillantemente da Caterina Cortese (FIOPSD).
La valutazione e la misurazione dell'impatto delle politiche e dei servizi per il contrasto alla povertà. Argomento per molti nuovo, ma di fondamentale importanza per mettere in pratica verifiche (nelle varie fasi) ed acquisire dati certi, inerenti qualunque progetto o fasi della stessa Organizzazione in generale e nel contempo fornire contezza, anche amministrativa, agli Enti erogatori.
Impeccabile l’assistenza dell’Operatrice del CeSVoP Valeria Perricone.
Ci auguriamo che tale ciclo di seminari sia riproposto, apprezzato e seguito con lo stesso interesse nelle altre Provincie siciliane. 
Sicuramente un occasione da non perdere. 
GRAZIE CeSVoP, puoi fregiarti di un'altra medaglia.


sabato 9 luglio 2016

9 luglio 2016 – la Rete Palermo pulita a Sferracavallo

Siamo giunti alla terza tappa della IV edizione con il supporto del Centro Servizi per il Volontariato ed il patrocinio del Comune di Palermo e d’intesa con la RAP.
E’ ogni volta estremamente triste osservare come le nostre coste siano disprezzate da molti Cittadine e Cittadine.
Impossibile accedere allo stesso luogo della scorsa edizione in quanto i cumuli di posidonia spiaggiata restano ancora in attesa che il fuoco o il vento li dissolva.
Allora ci spostiamo verso la scogliera limitrofa a Barcarello…
Uno strazio…
Divieto di balneazione, in quanto il pennello a mare non sembrerebbe efficiente e funzionale.
Muoversi in mezzo ai bagnati “fachiri” sensibilizzarli, intervistarli, renderli consapevoli  
di questa immensa ricchezza del mare che deve essere salvaguardata e tutelata, in quanto, anche questo è un compito della RETE.
Poi, qualcuno si avvicina consegnando ai Volontari dei pezzi di vetro, qualcun altro della plastica, altri si sono spontaneamente aggregati e tali piccoli gesti ci ricompensano, perché significano che di “brava gente” ne esiste tanta, ma deve essere sostenuta ed accompagnata nel rispetto dei BENI COMUNI, perché spesso si sentono soli.
Un bagnante esclama senza alcun sarcasmo “ Bravi i Volontari…voi lavorate gratis, ma i soldi se li mangiano i politici”.
La gente chiede sempre spiegazioni alla politica… ma le bottiglie rotte, i residui di lauti banchetti, di ricci, le siringhe abbandonate e rifiuti di tutti i tipi… chi li disseminano?

Per quanto possibile la RETE ha raccolto e differenziato.
Tutto sarà puntualmente ritirato come già avvenuto nelle passate tappe.
La rete, sempre più folta e ricca di Aderenti, continuerà e dopo la pausa del mese di agosto, riprenderà per restituire alla cittadinanza uno spazio della VI Circoscrizione di Palermo.
Un saluto al fotografo ufficiale Alberto ed a Laura impegnati nel Disability Pride Italia, in svolgimento ai Cantieri culturali della Zisa.  

martedì 21 giugno 2016

Il MCS intervistato alla trasmissione radiofonica "Io, tu e gli altri" del 17 giugno 2016

Programma di " Radio IN" sui 102 Mhz in onda il venerdì' dalle 20,40 alle 21,40.
Conducono in studio Filippo Barbaro e Giancarlo Cappanera.
Benvenuti a Voi che leggete.....questa pagina si affianca all'omonimo programma di " Radio IN " per dare voce alle associazioni di volontariato "il famoso" terzo settore in Sicilia.
Tali associazioni operano senza fini di lucro e si finanziano attraverso donazioni dal pubblico e dal privato.

Chi vuole iniziare ad intraprendere questa esperienza umana e sociale donando il proprio tempo e mettendo a disposizione le proprie competenze,chi ha bisogno di essere aiutato da Volontari per le proprie necessita',chi vuole raccontare la propria esperienza al servizio del prossimo, può' se ne ha voglia, contattarci o meglio collaborare con noi; il nostro indirizzo mail e' :" iotuglialtri@libero.it " e il venerdì' dalle 20,40 alle 21,40 al numero 091 6829414.

https://www.mixcloud.com/filo-zappa/iotu-e-gli-altri-170616/

giovedì 16 giugno 2016

Da Associazione ad Associazione - donazione di un defibrillattore

L’Associazione di Volontariato Movimento dei Cittadini Sicilia (MCS), previa approvazione dell'Assemblea dei Soci, ha donato un defibrillatore semiautomatico, accluse piastre pediatriche, all'Associazione San Giovanni Apostolo del quartiere CEP (Centro di Edilizia Popolare)  nella VI Circoscrizione di Palermo. 
L’acquisto dell'apparecchiatura è stato possibile
grazie ai fondi raccolti dal Movimento dei Cittadini attraverso il 5 per 1000. 
La cerimonia di consegna del defibrillatore ha avuto luogo mercoledì 8 giugno 2016 presso la sede della San Giovanni Apostolo.

La donazione conferma l’attenzione del MCS a vantaggio delle Cittadine e dei Cittadini con particolare attenzione alle giovani generazioni e
dimostrando, anche, la profonda e la proficua sinergia tra i soggetti del territorio. 
Infatti, il Movimento dei Cittadini Sicilia è socio del CeSVoP ed aderente al Comitato educativo per la promozione e la valorizzazione del territorio della VI Circoscrizione di Palermo, costituito al suo interno con delibera del Consiglio ed è articolato nei tavoli: Inclusione sociale e sviluppo del territorio -               
Ambiente, sicurezza e protezione civile - Contesti e Benessere - Percorsi educativi. Tavoli tematici, interconnessi tra di loro,  ai quali aderiscono circa 40 tra Associazioni, Enti, Istituzioni scolastiche. 
All'interno, inoltre, con il supporto del CeSVoP, l'Associazione Luce nelle mani gestisce un laboratorio di sartoria sociale e nell'imminente sarà attivo uno sportello del Volontariato.
Alcune azioni sono state state già avviate ed altre saranno messe in atto.
Il MCS ha desiderato, senza nulla togliere o riconoscere alla valenza delle altre Associazioni aderenti, andare incontro all'Associazione San Giovanni Apostolo che, senza tale indispensabile apparecchiatura elettromedicale (a fine luglio obbligatoria), avrebbe avuto enormi difficoltà nel
proseguire e/o sospendere le proprie innumerevoli, meritorie e riconosciute attività, da tempo svolte in un quartiere “a rischio” della Città di Palermo. 
Un gesto di alto senso civico, di solidarietà e di attenzione a favore della colletti-vità, in quanto il defibrillatore è fondamentale per salvare la vita in caso di arresto cardiaco improvviso. 

   Alla cerimonia di consegna hanno partecipato una rappresentanza dei Soci del 

MCS e dell'A.S.G.A., il presidente della VI Circoscrizione Michele Maraventano, il vice presidente Massimiliano Giaconia, il consigliere Roberto Li Muli, la coordinatrice del Servizio sociale di comunità Adriana Gennaro, il direttore del Centro Servizi per il Volontariato Palermo Alberto Giampino, Cristoforo Grotta e Salvo Li Castri aderenti al Comitato educativo.
Grande felicità ed entusiasmo hanno fatto da cornice ad un gesto alquanto significativo ed apprezzato.
Le foto sono state realizzate dal Socio del MCS Alberto Bilardo.
Il link riporta l'articolo ed il relativo comunicato stampa del CeSVoP.
Ciò che abbiamo fatto solo per noi stessi muore con noi. 
Ciò che abbiamo fatto per gli altri e per il mondo resta ed è immortale.
(Harvey B. Mackay)

venerdì 20 maggio 2016

Palermo 20 maggio 2016: sit in degli atleti allo stadio delle Palme contro i concerti

Abbiamo voluto fortemente essere presenti per manifestare il nostro disappunto per l’utilizzo dell’impianto che, ricordiamo, è stato intitolato alla memoria di Vito Schifani deceduto quel 23 maggio del 1992.
Uno dei pochissimi impianti sportivi rimasti a Palermo potrebbe essere smantellato, rovinato e poi abbandonato, solo per dare spazio a dei concerti.
Non siamo contrari ai concerti, anche perché le Cittadine ed i Cittadini hanno anche il diritto a “momenti di svago”, ma che l’Amministrazione identifichi un altro sito, magari trascurato, al fine di procedere, attraverso i proventi, alla riqualificazione del territorio.
E’ difficile considerare che in prossimità del Parco della Favorita, divenuta riserva naturale orientata, e del presidio ospedaliero Villa Sofia, possano essere autorizzati eventi musicali.
Ma c’è dell’altro.
Indicazioni e bandi istituzionali prevedono di distogliere le giovani generazioni dalla ludopatia, dall’obesità, dall’internet dipendenza, ecc. per attrarli in attività motorie, ludiche e sportive.
Anche in questo caso le parole vengono smentite dai fatti.
Abbiamo perso un palazzetto ed un velodromo, gli impianti superstiti sono spesso inagibili per diverse cause e motivazioni, ma le giovani e meno giovani generazioni devono potere praticare l’attività motoria e/o sportiva.
Lo sport è benessere, salute, distoglie la mente.
Questa triste vicenda deve servire per risvegliare l’attenzione della Pubblica Amministrazione nei confronti dello sport, dell’impiantistica e di realizzare spazi idonei all'aria aperta, rispettando un diritto della cittadinanza.
I benefici arriveranno per TUTTI.
fonte. la Repubblica.it 



giovedì 7 aprile 2016

Giornata dell'Autismo 2016 a Palermo

In occasione della Giornata Mondiale dell'autismo il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha partecipato, a sorpresa, alla manifestazione tenuta al teatro Politeama a Palermo, con l'occasione blu che è il colore dell'autismo. 
Presente, tra gli altri, l’assessore regionale dalla salute Baldo Gucciardi che oltre a rappresentare le istituzioni, si è fatto portavoce delle istanze e delle esigenze che provengono dal nostro territorio...
Istanze ed esigenze ma che devono trovare adeguate, concrete ed immediate risposte.
Spesso in circostanze come queste, tutti "denunciano" le situazioni di disagio, spesso drammatiche e le condizioni poco dignitose nelle quali versano i disabili ed i loro familiari.
Non è notizia, ma la nostra Associazione desidera dedicare spazio a tale problematica, non solo per evidenziare ancora una volta i diritti negati e l'assenza del Garante cittadino per i diritti dei disabili e dei loro familiari nella città di Palermo, ma per non dimenticare Salvatore Crispi.

Infatti, per il Coordinamento H, al quale la ns. Associazione aderisce, è intervenuta la prof.ssa Fiorella Acanfora (vedi video al 1h 37' e 18''), che ne ha ricordato l'impegno, i successi e le continue battaglie.

Salvatore è ancora tra noi e con noi.

mercoledì 30 marzo 2016

Turismo senza barriere nei siti dell'UNESCO

Palermo - Palazzo Branciforte - 30 marzo 2016

le tematiche affrontate sono state alquanto dibattute e discusse, consultabile al sito http://www.progettomust.it/, tali e tanti interventi che non mi hanno lasciato spazio per intervenire.
Infatti...
trattandosi di disabilità avrei ricordato Salvatore Crispi, anche se qualcuno lo ha ricordato.
Avrei ricordato che giace indisturbata la procedura per l'istituzione del Garante cittadino per i diritti dei disabili e dei loro familiari (anche rammentato). 
Si, perché all'interno del Coordinamento H al quale aderiamo, è convinzione che quando si parla di disabili non si può prescindere dalle loro famiglie.
Avrei parlato  del Comitato educativo per la valorizzazione del territorio della VI Circoscrizione di Palermo, che pone la giusta e doverosa attenzione al tema delle varie tipologie di disabilità e della pubblicazione del libro di Fiorella Acanfora (aderente al Comitato) "Figli con le ali" editore Salvatore Insenga, che tratta, in modo autobiografico da mamma, della sindrome di Angelman, riconosciuta come malattia rara.
Avrei parlato di Alberto Bilardo (aderente al Comitato), giovane disabile che oltre avere abbattuto con fatica tante barriere è appassionato di fotografia ed il prossimo 17 aprile sarà premiato dalla VI Circoscrizione.

Non avrei tralasciato di accennare al percorso arabo-normanno della città di Palermo, patrimonio dell'UNESCO, che non significa solo monumenti ma anche come raggiungerli, come percorrere le "strade" che conducono agli stessi e come sostare. 


Ai significativi interventi del presidente Giuditta Petrillo e del direttore Alberto Giampino del CeSVoP, avrei evidenziato la forza e la valenza delle Associazioni di Volontariato della Protezione civile per quanto fanno e per quanto potrebbero fare per favorire e per supportare l'accessibilità.


Avrei parlato del gruppo FB della nostra Associazione sui marciapiedi ignorati di Palermo (https://www.facebook.com/groups/397665083760501/), che  offre un supporto alla P.A. e tenta di evitare danni e/o nocumenti alle Cittadine ed ai Cittadini.

Avrei ricordato che il 2 aprile sarà celebrata la giornata mondiale dell'autismo e
dell'iniziativa promossa da Ecotrail denominata progetto Joelette (http://ecotrailsicilia.it/progetto-joelette/).


Avrei concluso affermando che, per quanto valido il progetto, tutto può essere semplice e superabile se la cultura della solidarietà fosse diffusa e recepita a tutti i livelli e su tutta la nostra splendida Sicilia.
Non serve "fare" per le fragilità fisiche, intellettive e sensoriali, ma capire che essi sono Cittadine e Cittadini e quindi parte integrante della comunità e non Persone a se stanti. Ciò costituisce un binomio imprescindibile "civiltà e cultura".

sabato 19 marzo 2016

il passo da rifiutati a rifiuti è molto breve

Considerazioni significative ed impressionanti che devono condurre le Istituzioni, a tutti i livelli, ad identificare urgentemente contro-misure idonee per porre fine a tali azioni e comportamenti deplorevoli contro l'umanità.

Bambini che nascono nel fango, tifosi di calcio che dileggiano mendicanti, lanciando loro monetine, o che addirittura urinano loro addosso: «Quello che sta accadendo in giro per l’Europa – scrive Andrea Pancaldi – forse è il segno di qualcosa che non riesce a comprendere per intero nemmeno chi si occupa, nella propria vita, di emarginazione e di diversità. Ricordiamoci, però, che il passo da rifiutati a rifiuti è molto breve e che più che i “pisciatori” ci dovrebbe fare paura il sonno della nostra ragione»
Quello che sta accadendo in giro per l’Europa forse è il segno di qualcosa che non riesce a comprendere per intero nemmeno chi si occupa, nella propria vita, di emarginazione e di diversità… volente o nolente che sia.
Bambini che nascono nel fango e che per andare avanti nelle loro esistenze debbono passare ripetutamente tra il filo spinato, sorretti dalle braccia dei loro genitori.
Tifosi di squadre di calcio che a Madrid lanciano monetine a mendicanti, ridono nel vederli correre per raccoglierle e bruciano loro in faccia una banconota da 10 euro.
E tifosi che a Roma urinano loro addosso, dentro a un pensiero, orrendo, ma pur sempre pensiero, che non riconosce all'altro nessuna umanità.

Ricordiamoci, però, che il passo da rifiutati a rifiuti è molto breve e che più che i “pisciatori” ci dovrebbe fare paura il sonno della nostra ragione.

giovedì 3 marzo 2016

Palermo, la Carta sulla tutela degli animali non viene applicata

E' una problematica che abbiamo più volte sottolineato e sollevato. Approfittiamo di questo articolo per evidenzialo ancora una volta. Ma i diritti prevedono anche doveri da parte dei padroni, compreso il rispetto della città, delle spiagge, dei giardini pubblici, dei parchi giochi per i bambini e dei parchi.
Manca anche il controllo...


Palermo, la Carta sulla tutela degli animali non viene applicata
Il consigliere della V Circoscrizione Maurizio Li Muli chiede all'amministrazione di garantire
maggiori diritti per gli animali da compagnia e aumentare i controlli e le sanzioni per i loro proprietari che non rispettano la legge
Inserito il: 03/03/2016 - 10:14
«Nonostante la Carta sulla tutela degli animali sia in vigore nel Comune di Palermo dal 2012, la cittadinanza non se ne accorge e l’Amministrazione, fino ad oggi, ha fatto poco o nulla per applicarla». A denunciarlo è Maurizio Li Muli, esponente del Pd e consigliere della V Circoscrizione di Palermo che sottolinea come da diversi cittadini continuano ad arrivare segnalazioni per l’accesso sui mezzi Amat. L’azienda, infatti, permette l’accesso solo a cani di piccola taglia purché siano tenuti in braccio mentre, aggiunge Li Muli «l’articolo 12 del regolamento recita la possibilità di accedere su tutti i mezzi pubblici con il solo obbligo del guinzaglio e la museruola per tutti,  tranne per i cani di grande taglia, dove per grande taglia debba intendersi oltre i 40 Kg».
Inoltre, continua a essere insufficiente il controllo da parte della Polizia municipale ed il contrasto verso i proprietari di cani che non raccolgono gli escrementi dei propri animali. «Poche decine di multe all’anno - osserva l’esponente dem - non consentono di debellare il fenomeno, per questo motivo chiediamo che il servizio venga ampliato e che tutti i vigili possano e debbano intervenire in qualsiasi momento e non solo il nucleo deputato a ciò».
Entro il 30 marzo 2016, fa sapere ancora Li Muli, a norma di regolamento «l’Amministrazione dovrebbe di individuare porzioni di spiagge nelle quali sia consentito l’accesso con i proprio animali, anche quest’anno si spera che l’Assessore competente e la Giunta possano provvedere, sarebbe una novità importante. Gli spazi potrebbero essere messi a bando e gestiti da associazioni, che oltre a gestire e tenere puliti gli spazi potrebbero offrire servizi di solarium o altro».
Il regolamento recita anche l’obbligo a particolari controlli per la vendita di animali e il divieto di esposizione nelle vetrine, nonché l’accattonaggio o addirittura la vendita di cuccioli per strada, «cosa che - aggiunge il consigliere della V Circoscrizione - frequentemente vediamo in centro città, per le quali chiediamo alle forze di polizia maggiore impegno nel contrastare tali forme di sfruttamento degli animali. Per questi motivi - conclude Li Muli - chiediamo all’Amministrazione tutta e in particolare al nuovo assessore Marino e al sindaco Orlando uno sforzo maggiore in quest’ultimo anno di Consiliatura, affinché i principi fin qui enunciati possano divenire realtà».
Palermomania.it - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Palermo n° 15 Del 27/04/2011


venerdì 19 febbraio 2016

22 febbraio 2016 - avvio del Comitato educativo per la promozione del territorio della VI Circoscrizione

Il giorno 22 febbraio 2016, alle ore 9,30, presso i locali della VI Circoscrizione del Comune di Palermo, in via Monte San Calogero n. 28, avrà luogo la pubblica presentazione del "Comitato Educativo per la promozione del territorio della VI Circoscrizione", già costituito al suo interno e sostenuto da tutti coloro che istituzionalmente lavorano per il ben-essere delle Cittadine e dei Cittadini.
L'incontro è finalizzato all'avvio di un raccordo interistituzionale tra tutti gli Enti, gli Istituti scolastici, i Servizi, le Associazioni di Volontariato e gli Organismi che operano, a varia titolarità, all'interno del territorio della VI Circoscrizione.
Oltre al supporto del Centro Servizi per il Volontariato di Palermo, è  da registrare la fattiva presenza del Garante cittadino per l'infanzia e l'adolescenza.
L'obiettivo che si vuole raggiungere è di concorrere allo sviluppo ecosostenibile del territorio, alla sua valorizzazione ed alla crescita delle nuove generazioni attraverso attività ed azioni condivise ed integrate.
All'interno del Consiglio di Circoscrizione è maturata la consapevolezza, che nell'ottica futura di Palermo "Città Metropolitana", si debba operare un complesso cambiamento culturale, volto alla partecipazione delle Cittadine e dei Cittadini destinatari dell'attività del governo locale.
Il Comitato si sviluppa e prende corpo dalla determinazione di identificare adeguate risposte alla necessità di arginare il fenomeno dell’emigrazione giovanile, di favorire processi di inclusione sociale e lavorativa e, nel contempo educare ai valori di cittadinanza e di partecipazione attive.
Il Comitato tiene conto dell’orientamento di adottare nuovi modelli organizzativi, messi in campo dal Comune di Palermo, che vuole considerare le Cittadine ed i Cittadini come portatori di soluzioni.
All'interno del Comitato sono stati identificati quattro tavoli tematici, ma interconnessi tra loro:
  • Inclusione sociale e sviluppo del territorio;
  • Ambiente, sicurezza e protezione civile;
  • Contesti e benessere;
  • Percorsi educativi.
Il programma della giornata, dopo l’introduzione del Presidente di Circoscrizione, dott. Michele Maraventano, prevede interventi da parte:
del Sindaco della città di Palermo – prof. Leoluca Orlando
dell’Assessore alla Cittadinanza sociale – dott.ssa Agnese Ciulla
dell’Assessore alla Scuola e realtà dell’infanzia – dott.ssa Barbara Evola
dell’Assessore al decentramento – dott. Giusto Catania
del Direttore del Centro servizi per il Volontariato – dott. Albero Giampino
del Garante per l’infanzia e l’adolescenza – dott. Pasquale D’Andrea
del Vicepresidente della VI Circoscrizione – sig. Massimo Giaconia, che avrà il compito di presentare il Regolamento ed il funzionamento del Comitato. 

Nella qualità di Associazione di Volontariato sentiamo il dovere di sottolineare l'azione di raccordo, di supporto e di informazione svolto dal Centro Servizi per il Volontariato di Palermo.


sabato 6 febbraio 2016

In occasione della 37° Giornata Nazionale della Vita



Oggi, 6 febbraio 2016, abbiamo supportato Alberto, ragazzo fantastico con la passione della fotografia.
Alberto, come lui stesso dice e scrive, è riuscito perché sostenuto dai suoi familiari e da tante persone che l'hanno aiutato nella sua battaglia per il superamento di tutte le barriere che le persone con disabilità ed i loro familiari si trovano costantemente nell'arco della propria esistenza.
Alberto è un esempio per tutti.
Se hai la passione e la volontà puoi superare gli ostacoli, ma necessitano una società solidale e delle Istituzioni attente (vedi il dopo di noi).

Domani la mostra sarà ancora aperta al pubblico presso la chiesa di San Francesco di Paola, via S, Oliva,3 dalle 8,30 alle 13,00.
                                                                                 
Se non potrete andare, visitate la sua pagina facebook: Barriere invisibili, ma di presenza le foto sono spettacolari...


domenica 24 gennaio 2016

LA SQUADRA E LA RETE...LO SPORT INSEGNA

Pochi minuti per ascoltare, riflettere ed adoperarsi per fare RETE.
Questa è la vera forza del Volontariato.
Singolarmente avremo risultati e riconoscimenti, ma non produrremo cambiamenti epocali per tutta la società.
Senza coesione sociale... si sprofonda.  


sabato 9 gennaio 2016

Il VOLONTARIATO SI TROVA SENZA TETTO

Apprendiamo con stupore e con rabbia quanto appresso comunicato dal Direttore del Centro Servizi per il Volontariato - sotto riportato. 
Dopo oltre un anno di sofferenze, di enormi disagi e della continua ricerca di ospitalità da parte di "altri", oggi si è forzatamente prevenuti ad un triste epilogo.
Non sono mancate le comunicazioni, gli appelli, le petizioni, gli articoli per potere riconoscere la valenza del Centro servizi a favore delle Associazioni di Volontariato, fattivamente ed attivamente operanti nei territori di Agrigento, Caltanissetta, Palermo e Trapani.
Tale incresciosa realtà, ha creato nelle Organizzazioni di Volontariato  molta amarezza, irritazione ed altrettanto rancore che, personalmente, non so a cosa porteranno.
Una cosa è certa il Volontariato che opera, in special modo, nei confronti delle fragilità sociali e che si è sempre dimostrato disponibile a collaborare ed a prodigarsi per il ben-essere comune, oggi è stato ufficialmente massacrato.

Alle Associazioni di Volontariato
Causa determina sindacale di sgombero, dell’intero Palazzo Grasselini via Maqueda n. 334, da parte del Comune di Palermo, il Centro di Servizi per il Volontariato di Palermo (competente per le province di AG, CL, TP e PA) ha dovuto, suo malgrado, spostare urgentemente in data 9 gennaio 2016, gli uffici e gli Operatori della sede, con grande disagio e con necessaria riduzione delle attività a favore delle Associazioni di Volontariato. Pertanto, da pari data, gli Operatori sono presso i locali di via Ildebrando Pizzetti n. 10-12 Palermo 90145, nei consueti orari di servizio indicati nella carta servizi.
Attualmente siamo reperibili via mail ai ns. abituali indirizzi di posta elettronica reperibili dal sito www.cesvop.org e telefonicamente al 346. 3720543, in quanto le linee telefoniche presso via Pizzetti non sono ancora attive.
Non tutte le nostre attività potranno riprendere da lunedì 11/01/2016, ad esempio è sospeso a data da destinarsi il servizio stampa interno.
Dispiace dei disagi provocati a tutte le Associazioni di Volontariato ed ai ritardi che si potrebbero creare, ma non dipendono dalla nostra volontà bensì dal disagio scaturito da un atto che sarà esaminato attentamente e che il nostro Comitato direttivo si riserva di impugnare nelle sedi più appropriate.
Si precisa infine, che per le candidature agli Organismi associativi del Centro di Servizi per il Volontariato le Associazioni Socie potranno fare pervenire le candidature per la prossima assemblea elettiva, anche in via Pizzetti n. 10 Palermo 90145, entro e non oltre il 11/01/2016.
In ogni caso potete anche rintracciarmi al 3475771698.
Spiacendoci ancora per i disagi, vi ringraziamo per l’attenzione accordataci.
Il Direttore del CeSVoP
   Alberto Giampino