domenica 31 maggio 2020

COVID e Volontariato Un’esperienza forte ma gratificante a Palermo


di Vincenzo Marino - 27 Maggio 2020

La pandemia ha stroncato tante vite e questa è una triste realtà che non dovrà essere dimenticata.

Unitamente alle carenze manifestate dal Sistema sanitario nazionale, il COVID 19 ha evidenziato che la cura delle PERSONE necessita sicuramente di una messa a punto, una riprogrammazione.

Personale medico e paramedico stremato dalla fatica, infrastrutture e macchinari insufficienti per combattere un nemico invisibile e sconosciuto.

Ma c’è stata un’altra componente che ha dimostrato la propria forza, spronata dallo spirito umanitario e da quella solidarietà propria ed insita nel Volontariato.

Da conoscitori del territorio e delle situazioni di disagio e di marginalità sociale, flotte di Volontari si sono resi attivi, innovando e trasformando, in alcuni casi, la propria mission.

Il confinamento ed il blocco di molte attività hanno esasperato ancor più la situazione, già alquanto complessa, nella Sicilia, amplificando le diseguaglianze e gli errori passati della politica.

Molto lavoro sommerso è scomparso e con lui tante e tante famiglie oneste si sono trovate in enormi difficoltà.

Nella città di Palermo, dove operiamo, dalla raccolta e dalla distribuzione di alimenti, di farmaci, al vicinato di condominio ad altre piccole azioni, siamo stati partecipi anche nella distribuzione di uova pasquali donate dall’AIRC (un grande gesto in special modo per i più piccoli).

Abbiamo dato fondo alle nostre risorse economiche (proventi del 5 per mille) per trasformarle in buoni spesa (carte prepagate).

Queste azioni descritte sinteticamente, mentre la popolazione viveva “io resto a casa”, evidenziano l’attività svolta in sicurezza, ma con una qual certa spregiudicata incuranza della potenziale contrazione del virus.

Ma molti avevano bisogno e qualcuno doveva necessariamente attivarsi.

Con il trascorrere dei giorni, la situazione andava inasprendosi ed i giornali avevano lanciato una nuova emergenza, la gente era ricorsa numerosa ad impegnare cose preziose che aveva nei cassetti per avere il contante e fare fronte alle spese improrogabili che non si sono fermate.

Nonostante l’intervento del Comune, della Caritas, ecc. con alcuni aiuti, questi sembravano apparire insufficienti e non sempre capillari.

Pertanto si è ritenuto, da parte di chi vive il territorio da vicino e dove forte ed incisivo è il passa parola, di contribuire per alleviare tale stato di disagio.

L’iniziativa detta CONDOMINIO SOLIDALE è stata promossa da una rete di Associazioni palermitane: Il Genio di Palermo, il gruppo solidale Casa Vera Icona, Panagiotis, il Banco delle Opere di carità ed ADA Palermo, e ci siamo proposti, come MOVIMENTO DEI CITTADINI SICILIA, di mettere insieme le proprie forze per raggiungere meglio le famiglie in difficoltà economica, portando loro beni di prima necessità.

La finalità è stata quella di farsi portavoce ciascuno, per quello che poteva, nei propri condomini od anche in altri (parenti – amici) e sollecitare una raccolta di alimenti. 

Di seguito viene inviata la segnalazione di raccolta alla rete di Associazioni, contattando uno dei numeri riportati nel volantino, con la quale si concorderà il giorno e l’orario in cui verrà ritirata la spesa e successivamente ridistribuita.

Abbiamo voluto dare a questa importante iniziativa massima diffusione, anche perché molte persone sono ancora in difficoltà, l’emergenza non è finita e gli aiuti non bastano mai, ma se ciascuno fa qualcosa si arriva più veloci laddove c’è maggiore bisogno, con azioni mirate e sicuri di raggiungere l’obiettivo, diffondendo il principio del dono.

Per ogni spesa che viene consegnata, non si aiuta solo economicamente una persona, le si dona fiducia, speranza, il dono è davvero un ponte che crea alleanze di solidarietà che aiutano a fronteggiare meglio questo triste e difficile periodo.

Nel contempo è stato istituito, anche, NEGOZIO SOLIDALE (pensando anche a prodotti per l’igiene della persona e della casa).

Si è trattato di ricercare adesioni di negozi e/o di supermercati, che accettino di dedicare un carrello con la locandina pubblicitaria, per potere avere vari punti di raccolta in città.

Le segnalazioni, come per i condomini, pervenivano e pervengono a Volontari delle Associazioni citate e seguiamo già circa 80 famiglie.

A parte tali azioni del Volontariato “sommerso” ma presente, sarebbe opportuno che tutti, avendo vissuto sulla propria pelle la costrizione dei diritti, ripensassimo alle persone disabili, agli anziani, a tutti coloro che sono obbligati, per varie motivazioni, a vivere quotidianamente segregati nelle proprie mura domestiche al fine di concorrere per una società più giusta e solidale.

Concludo, invitando:

la Protezione civile nazionale e regionale verifichi, formi e si adegui per dare immediate risposte operative alle calamità naturali ed epidemiologiche.

Il Sistema sanitario nazionale intensifichi i controlli presso le Residenze sanitarie assistite (RSA), comprese quelle private, come la necessità di investire in risorse umane e materiali negli ospedali pubblici per raggiungere standard di efficacia e di efficienza su tutto il territorio nazionale, nonché protocolli COVID per le persone con disabilità gravi e gravissime.

I Comuni per la rivisitazione dei servizi sociali per una strutturazione che garantisca sicurezza sicuri e che non rimangano bloccati, come è successo in questo periodo.

Lo Stato, non tanto per attuare quanto previsto dall’articolo 3 della Costituzione italiana (Tutti i cittadini hanno pari dignità e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali), attivi misure necessarie per procedere al superamento delle marginalità sociali, degli invisibili e della povertà assoluta in special modo nel Sud d’Italia, ponendo, anche, la dovuta attenzione al Sistema scolastico.

Ritengo che il Volontariato puro e disinteressato ha lasciato il segno, ora tocca allo Stato ed agli Enti preposti assolvere per il ben-essere della collettività.

Vincenzo Marino

Presidente — OdV – Movimento dei Cittadini Sicilia