mercoledì 6 luglio 2022

Arrivano i chiarimenti sull’attestazione del patrimonio negli enti del Terzo settore

 


Con la nota del 16 giugno 2022 il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha fornito alcuni chiarimenti in merito alla documentazione di cui il notaio si avvale per attestare la sussistenza del patrimonio minimo degli enti già in possesso della personalità giuridica ai fini del perfezionamento della loro iscrizione al registro unico nazionale del Terzo settore (Runts).

Come noto, già con la circolare n. 9 del 21 aprile 2022 il Ministero ha evidenziato la necessità che tale verifica sulla sussistenza del patrimonio minimo non sia “temporalmente distante dal momento della proposizione dell'istanza di scrizione al Runts, a garanzia dell'attualità delle valutazioni effettuate, ai fini delle quali, inoltre, è necessario che il notaio possa disporre di una documentazione di supporto affidabile”. A tale riguardo, il parametro temporale richiamato nella citata circolare (che peraltro ribadisce il principio secondo cui “l'attestazione circa il positivo superamento della verifica non può che essere demandata al notaio, non potendo procedere l'ufficio del Runts ad una verifica di natura sostanziale”) è stato elaborato richiamando la massima n. 3 del 27 ottobre 2020, emanata dalla Commissione Terzo settore del Consiglio Notarile di Milano, che individua in 120 giorni dalla presentazione della domanda il termine temporale di riferimento e che cita espressamente, quale documentazione di riferimento, “bilancio, situazione patrimoniale, perizia etc.”.

La nota del 16 giugno 2022 trae origine dalla richiesta di alcune associazioni di assumere come valido – per il solo periodo di primo popolamento del Runts e unicamente con riferimento al bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2021 – un arco temporale ampliato a 180 giorni antecedenti la presentazione dell’attestazione patrimoniale.

Sul punto il Ministero del Lavoro ritiene che – unicamente con riferimento agli enti coinvolti nella trasmigrazione, già in possesso della personalità giuridica ex dpr n. 361/2000 che si avvalgano, per l’approvazione dei bilanci, della revisione legale o di un revisore quale componente dell’organo di controllo – la questione possa essere rimessa alla prudente valutazione del notaio incaricato, che può quindi, anche sulla base delle interlocuzioni con il revisore legale interno o esterno all’ente, procedere alle attestazioni di propria competenza utilizzando la documentazione contabile aggiornata a un termine antecedente superiore ai 120 giorni e comunque non superiore ai 180.

DI CHIARA MEOLI, 18 GIUGNO 2022

giovedì 24 febbraio 2022

Inizia una nuova era digitale per il Terzo Settore: le date da ricordare



Il RUNTS ( Registro Unico del Terzo Settore) sostituirà i registri delle Associazioni di promozione sociale APS, delle Organizzazioni di volontariato ODV e l'anagrafe delle Onlus

Il RUNTS, frutto della collaborazione tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Unioncamere, che gestisce oggi il Registro delle Imprese, sostituirà i registri delle Associazioni di promozione sociale APS, delle Organizzazioni di volontariato ODV e l'anagrafe delle Onlus previsti dalle precedenti normative di settore e consentirà l'iscrizione a nuove tipologie di enti.

Un passo in avanti, dunque, lungo la strada della digitalizzazione e della fruibilità dei servizi offerti dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali a favore dei numerosi soggetti che operano nel Terzo Settore italiano e a tutti i cittadini.

• Dal 23 novembre: Ministero, Regioni e province autonome iniziano il trasferimento dei dati degli enti già iscritti ai rispettivi registri delle ODV e delle APS al 22 novembre 2021 sul nuovo sistema informativo; dal 22 febbraio 2022, inizieranno le verifiche delle singole posizioni da parte degli appositi uffici del RUNTS operanti presso il Ministero, le regioni e le province autonome, che dovranno concludersi, al più tardi, entro il mese di ottobre 2022.

• Dal 24 novembre, gli enti non ancora inseriti nei precedenti registri e che quindi non sono oggetto di trasferimento, potranno chiedere l'iscrizione ad una delle sezioni del RUNTS, accedendo tramite SPID o CIE alle apposite funzioni del "Front Office", inserendo le informazioni e allegando i documenti previsti. Già dal 23 novembre non è invece più possibile richiedere l'iscrizione ai registri delle ODV e delle APS e all'anagrafe delle Onlus. Per gli enti già iscritti all'anagrafe delle Onlus saranno messe a punto, d'intesa con l'Agenzia delle entrate, specifiche indicazioni per perfezionare l'iscrizione nel RUNTS.

• Tra alcuni mesi tutti i cittadini potranno consultare gli statuti, i bilanci, le informazioni previste dalla legge relativamente agli enti iscritti, che dovranno assicurarne periodicamente l'aggiornamento attraverso il sistema. Nel frattempo saranno gradualmente rese disponibili ulteriori funzionalità per la consultazione semplificata delle informazioni presenti a sistema, le quali saranno via via estese.

https://servizi.lavoro.gov.it/runts/it-it/News/Dettaglio/Id/8/Inizia-una-nuova-era-digitale-per-il-Terzo-Settore-le-date-da-ricordare