La nostra postazione era dislocata a piazza Santa Anna che è stata gremita da scolaresche che hanno risposto all'invito dell'Assessorato comunale alla scuola ed all'infanzia.
Ma anche gli altri luoghi previsti dalla manifestazione evento non erano meno affollati.
Un'iniziativa lodevole che ci ha affascinato come riteniamo abbia affascinato centinaia e centinaia di bambini ed adolescenti.
L'organizzazione è stata impeccabile e l'offerta è stata multidimensionale e multisettoriale.
Volontariato, Associazioni sportive, culturali e di promozione sociale, unitamente ad artigiani ed Associazioni che li rappresentano, hanno dato vita ad una giornata straordinaria.
Anche il pomeriggio abbiamo avuto visitatori che hanno condiviso la nostra idea espressa nel "il perimetro educativo".
Molti adulti e molti alunni manifestano sconcerto per la pulizia della città di Palermo, ma nel contempo ostentano che molte responsabilità ricadono su quei "concittadini" privi delle nozioni base del vivere civile e del ben-essere proprio e della collettività.
La città è un bene comune e tale bene viene identificato in tutto ciò che la compone.
Non sono solo i monumenti, ma le strade, i marciapiedi, gli spazi verdi, ecc., tutti sono beni comuni.
Le sinergie che scaturiranno dalle idee, che se saranno recepite dai POF delle varie scuole, saranno ottime premesse per traguardare l'obiettivo previsto dai patti di cittadinanza attiva.
Un grazie all'instancabile Assessore Barbara Evola, ai suoi diretti Collaboratori ed al Personale tutto dell'Assessorato per averci offerto tale opportunità, in stretto collegamento con il percorso avviato nel macro progetto Palermo città educativa.
E' doveroso segnalare la collaborazione dell'Associazione di Volontariato Luci nelle mani.
Unica pecca è stata la totale assenza di cestini porta rifiuti che siamo sicuri che l'Amministrazione comunale risolverà, tenendo in debita considerazione di non creare ulteriori ostacoli ai disabili su sedie a rotelle ed ai passeggini.