L’iniziativa, che rientra nel calendario delle manifestazioni di Palermo Capitale Italiana del Volontariato 2025, ha visto la partecipazione di oltre 20 associazioni, più di 10 istituti superiori della città di Palermo e numerose autorità, fra le quali la presidente del CeSVoP Giuditta Petrillo, il nuovo assessore comunale alle attività sociali Mimma Calabrò, il direttore della Caritas diocesana don Sergio Ciresi e la docente in forza all’USR Sicilia Anna Rosa Prizzi.
L’iniziativa, che rientra nel
calendario delle manifestazioni di Palermo Capitale Italiana del Volontariato
2025, ha visto la partecipazione di oltre 20 associazioni, più di 10 istituti
superiori della città di Palermo e numerose autorità, fra le quali la presidente
del CeSVoP Giuditta Petrillo, il nuovo assessore comunale alle attività sociali
Mimma Calabrò, il direttore della Caritas diocesana don Sergio Ciresi e la
docente in forza all’USR Sicilia Anna Rosa Prizzi.
Si può fare volontariato prestando servizio
in una delle oltre 8000 organizzazioni presenti in Sicilia Occidentale, ma
un’azione di solidarietà si può fare anche rigenerando luoghi, territori e
comunità, donando le competenze da “nativi digitali” alla collettività per
portare innovazione e creatività o promuovendo la cultura del dono attraverso
spazi innovativi come le biblioteche sociali.
Le testimonianze di #BeVolunteer sono
espressione di questa nuova visione del volontariato: Giulia, Angelica e Pasion
raccontano il volontariato attraverso podcast. Giulia, Azzurra, Emanuele donano
i loro talenti artistici, mentre Santino ha trovato il coraggio di affrontare
il tema del bullismo alla radio. Vincenzo si dedica alle persone in esecuzione
penale esterna, Rebecca e Matilda si prendono cura del loro quartiere insieme
ai loro compagni e la comunità dei residenti.
“Impegnarci nel doposcuola con i
bambini mi ha fatto sperimentare molta creatività,” ha raccontato Giuseppe
Bruno del liceo Garibaldi. “L’impegno verso gli altri ci aiuta molto a
migliorare noi stessi.“
La professoressa Marina Di Giorgi del
liceo Garibaldi ha sottolineato come “aprirsi alla cultura del dono consente di
confrontarsi con mondi differenti, sperimentando la capacità concreta di dare
qualcosa agli altri che fa crescere.”
L’esperienza di Vincenzo Sparacio del
Marco Polo è stata particolarmente significativa: “Stare con le persone in
esecuzione penale esterna è stata un’esperienza molto formativa. Ascoltare le
loro storie di vita e percepire il desiderio di essere nuove persone è stato un
momento di scambio umano molto bello.“
La manifestazione stessa è stata
occasione per dare ampio spazio all’espressione dei ragazzi, da chi ha
organizzato fino a chi si è esibito, perché il volontariato mette in luce e
valorizza i talenti di ciascuno, creando così un circolo virtuoso di crescita
personale e impegno civico.
L’evento ha dato spazio a numerose
performance artistiche dei ragazzi: dall’attrice Matilda Gagliardito, che ha
aperto i lavori, alla cantante Giulia Riccobono; dagli studenti dell’ITET Marco
Polo (insieme ai volontari dell’associazione Un Nuovo Giorno) al Liceo Classico
Garibaldi (insieme ai volontari dell’associazione Come Una Marea). Molto
apprezzata, inoltre, l’esibizione di Azzurra Brancatello, con standing ovation
finale, del Liceo Linguistico Ninni Cassarà.
Protagonisti della giornata anche i
volontari clown di Pensiamo in Positivo Palermo, che insieme agli studenti del
Liceo Einstein hanno animato la giornata con una emozionante e divertente
esibizione finale!
La manifestazione è stata presentata da
Nicoletta Jacchia, Beatrice Clausi e Giuseppe La Placa, tre studenti del Liceo
Classico Garibaldi, all’esterno è stata inoltre allestita un’area EXPO con zona
ristoro, attività interattive, musica e l’esposizione delle mostre fotografiche
di tre giovani artisti palermitani, Maria Chiara Iride, Maria Scalici e Alberto
Bilardo che, hanno anche curato lo shooting della manifestazione, fra le tante
testimonianze infine, quella di Stefania Schifano, giovane volontaria di
servizio civile che nei prossimi giorni, rappresenterà il volontariato
giovanile alla Civil Week Milano 2025
Il progetto #LaScuolaDelVolontariato ha
prodotto risultati significativi nel 2025: i giovani hanno restituito 5 spazi
alla collettività, creato un patto educativo nell’ottava circoscrizione,
realizzato oltre 50 contenuti video, animato il neonato media center “Enzo
Bisconti” presso la Casa Del Volontariato di Palermo, prodotto 15 podcast
dedicati al volontariato e organizzato 10 eventi di solidarietà, coinvolgendo complessivamente
più di 700 giovani di Palermo e provincia.
Le attività hanno spaziato dalla
rigenerazione urbana all’inclusione sociale, dallo sport all’arte e cultura,
dalla pulizia di spiagge e quartieri a progetti di riqualificazione urbana. La
manifestazione è stata occasione per presentare il metodo sviluppato dal
CeSVoP, basato su quattro pilastri fondamentali:
risposte concrete ai bisogni del
territorio
valorizzazione delle competenze non
formali
trasformazione digitale
valorizzazione dei talenti.
Un approccio che ha saputo promuovere
anche modalità innovative di impegno sociale come la promozione sui social
media di iniziative sociali, la realizzazione di murales, il supporto alle
associazioni alle prese con il digital divide e la cura dell’ambiente e rigenerazione
urbana.
Verso il futuro
“Continueremo con entusiasmo a
supportare le attività di volontariato, ricevendo tutte le spinte ed i
suggerimenti preziosi che vengono dai giovani,” ha dichiarato la presidente del
CeSVoP Giuditta Petrillo. “Ringrazio voi giovani che con la vostra follia e
creatività realizzate cose belle, valorizzando i talenti e acquisendo
competenze fondamentali per il vostro futuro.“
Il neo assessore alle attività sociali
Domenica Calabrò ha aggiunto: “Con voi abbiamo iniziato il percorso del credere
realmente nel volontariato. Condividiamo tutta la vostra gioia che si declina
in azioni vere da continuare insieme. Aiutateci a tirare fuori i nuovi bisogni.
Noi ce la metteremo tutta solo insieme a tutti voi.“
Durante l’evento è stata lanciata la
sfida #BeVolunteerNOW, invitando i giovani tra i 16 e i 30 anni a progettare
interventi concreti per migliorare la città. Chi raccoglierà la sfida
parteciperà a un workshop di co-progettazione che si terrà il prossimo 12
giugno. I progetti più promettenti saranno selezionati e supportati dal CeSVoP
e dai partner della rete di Palermo Capitale Italiana del Volontariato con
risorse economiche, formazione e tutoraggio professionale.
Il percorso di volontariato giovanile
continuerà con un evento regionale previsto per il 24 ottobre 2025, curato in
collaborazione dai tre Centri di Servizio per il Volontariato siciliani
(CeSVoP, CSV Etneo e CeSV Messina.
Si può fare volontariato prestando servizio in una delle oltre 8000 organizzazioni presenti in Sicilia Occidentale, ma un’azione di solidarietà si può fare anche rigenerando luoghi, territori e comunità, donando le competenze da “nativi digitali” alla collettività per portare innovazione e creatività o promuovendo la cultura del dono attraverso spazi innovativi come le biblioteche sociali.
Le testimonianze di #BeVolunteer sono espressione di questa nuova visione del volontariato: Giulia, Angelica e Pasion raccontano il volontariato attraverso podcast. Giulia, Azzurra, Emanuele donano i loro talenti artistici, mentre Santino ha trovato il coraggio di affrontare il tema del bullismo alla radio. Vincenzo si dedica alle persone in esecuzione penale esterna, Rebecca e Matilda si prendono cura del loro quartiere insieme ai loro compagni e la comunità dei residenti.
“Impegnarci nel doposcuola con i bambini mi ha fatto sperimentare molta creatività,” ha raccontato Giuseppe Bruno del liceo Garibaldi. “L’impegno verso gli altri ci aiuta molto a migliorare noi stessi.“
La professoressa Marina Di Giorgi del liceo Garibaldi ha sottolineato come “aprirsi alla cultura del dono consente di confrontarsi con mondi differenti, sperimentando la capacità concreta di dare qualcosa agli altri che fa crescere.”
L’esperienza di Vincenzo Sparacio del Marco Polo è stata particolarmente significativa: “Stare con le persone in esecuzione penale esterna è stata un’esperienza molto formativa. Ascoltare le loro storie di vita e percepire il desiderio di essere nuove persone è stato un momento di scambio umano molto bello.“
La manifestazione stessa è stata occasione per dare ampio spazio all’espressione dei ragazzi, da chi ha organizzato fino a chi si è esibito, perché il volontariato mette in luce e valorizza i talenti di ciascuno, creando così un circolo virtuoso di crescita personale e impegno civico.
L’evento ha dato spazio a numerose performance artistiche dei ragazzi: dall’attrice Matilda Gagliardito, che ha aperto i lavori, alla cantante Giulia Riccobono; dagli studenti dell’ITET Marco Polo (insieme ai volontari dell’associazione Un Nuovo Giorno) al Liceo Classico Garibaldi (insieme ai volontari dell’associazione Come Una Marea). Molto apprezzata, inoltre, l’esibizione di Azzurra Brancatello, con standing ovation finale, del Liceo Linguistico Ninni Cassarà.
Protagonisti della giornata anche i volontari clown di Pensiamo in Positivo Palermo, che insieme agli studenti del Liceo Einstein hanno animato la giornata con una emozionante e divertente esibizione finale!
La manifestazione è stata presentata da Nicoletta Jacchia, Beatrice Clausi e Giuseppe La Placa, tre studenti del Liceo Classico Garibaldi, all’esterno è stata inoltre allestita un’area EXPO con zona ristoro, attività interattive, musica e l’esposizione delle mostre fotografiche di tre giovani artisti palermitani, Maria Chiara Iride, Maria Scalici e Alberto Bilardo che, hanno anche curato lo shooting della manifestazione, fra le tante testimonianze infine, quella di Stefania Schifano, giovane volontaria di servizio civile che nei prossimi giorni, rappresenterà il volontariato giovanile alla Civil Week Milano 2025
Il progetto #LaScuolaDelVolontariato ha prodotto risultati significativi nel 2025: i giovani hanno restituito 5 spazi alla collettività, creato un patto educativo nell’ottava circoscrizione, realizzato oltre 50 contenuti video, animato il neonato media center “Enzo Bisconti” presso la Casa Del Volontariato di Palermo, prodotto 15 podcast dedicati al volontariato e organizzato 10 eventi di solidarietà, coinvolgendo complessivamente più di 700 giovani di Palermo e provincia.
Le attività hanno spaziato dalla rigenerazione urbana all’inclusione sociale, dallo sport all’arte e cultura, dalla pulizia di spiagge e quartieri a progetti di riqualificazione urbana. La manifestazione è stata occasione per presentare il metodo sviluppato dal CeSVoP, basato su quattro pilastri fondamentali:
risposte concrete ai bisogni del territorio
valorizzazione delle competenze non formali
trasformazione digitale
valorizzazione dei talenti.
Un approccio che ha saputo promuovere anche modalità innovative di impegno sociale come la promozione sui social media di iniziative sociali, la realizzazione di murales, il supporto alle associazioni alle prese con il digital divide e la cura dell’ambiente e rigenerazione urbana.
Verso il futuro
“Continueremo con entusiasmo a supportare le attività di volontariato, ricevendo tutte le spinte ed i suggerimenti preziosi che vengono dai giovani,” ha dichiarato la presidente del CeSVoP Giuditta Petrillo. “Ringrazio voi giovani che con la vostra follia e creatività realizzate cose belle, valorizzando i talenti e acquisendo competenze fondamentali per il vostro futuro.“
Il neo assessore alle attività sociali Domenica Calabrò ha aggiunto: “Con voi abbiamo iniziato il percorso del credere realmente nel volontariato. Condividiamo tutta la vostra gioia che si declina in azioni vere da continuare insieme. Aiutateci a tirare fuori i nuovi bisogni. Noi ce la metteremo tutta solo insieme a tutti voi.“
Durante l’evento è stata lanciata la sfida #BeVolunteerNOW, invitando i giovani tra i 16 e i 30 anni a progettare interventi concreti per migliorare la città. Chi raccoglierà la sfida parteciperà a un workshop di co-progettazione che si terrà il prossimo 12 giugno. I progetti più promettenti saranno selezionati e supportati dal CeSVoP e dai partner della rete di Palermo Capitale Italiana del Volontariato con risorse economiche, formazione e tutoraggio professionale.
Il percorso di volontariato giovanile continuerà con un evento regionale previsto per il 24 ottobre 2025, curato in collaborazione dai tre Centri di Servizio per il Volontariato siciliani (CeSVoP, CSV Etneo e CeSV Messina.