giovedì 8 maggio 2025

6 maggio 2025 - CeSVoP Volontariato

L’iniziativa, che rientra nel calendario delle manifestazioni di Palermo Capitale Italiana del Volontariato 2025, ha visto la partecipazione di oltre 20 associazioni, più di 10 istituti superiori della città di Palermo e numerose autorità, fra le quali la presidente del CeSVoP Giuditta Petrillo, il nuovo assessore comunale alle attività sociali Mimma Calabrò, il direttore della Caritas diocesana don Sergio Ciresi e la docente in forza all’USR Sicilia Anna Rosa Prizzi.

L’iniziativa, che rientra nel calendario delle manifestazioni di Palermo Capitale Italiana del Volontariato 2025, ha visto la partecipazione di oltre 20 associazioni, più di 10 istituti superiori della città di Palermo e numerose autorità, fra le quali la presidente del CeSVoP Giuditta Petrillo, il nuovo assessore comunale alle attività sociali Mimma Calabrò, il direttore della Caritas diocesana don Sergio Ciresi e la docente in forza all’USR Sicilia Anna Rosa Prizzi.

Si può fare volontariato prestando servizio in una delle oltre 8000 organizzazioni presenti in Sicilia Occidentale, ma un’azione di solidarietà si può fare anche rigenerando luoghi, territori e comunità, donando le competenze da “nativi digitali” alla collettività per portare innovazione e creatività o promuovendo la cultura del dono attraverso spazi innovativi come le biblioteche sociali.

Le testimonianze di #BeVolunteer sono espressione di questa nuova visione del volontariato: Giulia, Angelica e Pasion raccontano il volontariato attraverso podcast. Giulia, Azzurra, Emanuele donano i loro talenti artistici, mentre Santino ha trovato il coraggio di affrontare il tema del bullismo alla radio. Vincenzo si dedica alle persone in esecuzione penale esterna, Rebecca e Matilda si prendono cura del loro quartiere insieme ai loro compagni e la comunità dei residenti.

“Impegnarci nel doposcuola con i bambini mi ha fatto sperimentare molta creatività,” ha raccontato Giuseppe Bruno del liceo Garibaldi. “L’impegno verso gli altri ci aiuta molto a migliorare noi stessi.“

La professoressa Marina Di Giorgi del liceo Garibaldi ha sottolineato come “aprirsi alla cultura del dono consente di confrontarsi con mondi differenti, sperimentando la capacità concreta di dare qualcosa agli altri che fa crescere.”

L’esperienza di Vincenzo Sparacio del Marco Polo è stata particolarmente significativa: “Stare con le persone in esecuzione penale esterna è stata un’esperienza molto formativa. Ascoltare le loro storie di vita e percepire il desiderio di essere nuove persone è stato un momento di scambio umano molto bello.“

La manifestazione stessa è stata occasione per dare ampio spazio all’espressione dei ragazzi, da chi ha organizzato fino a chi si è esibito, perché il volontariato mette in luce e valorizza i talenti di ciascuno, creando così un circolo virtuoso di crescita personale e impegno civico.

L’evento ha dato spazio a numerose performance artistiche dei ragazzi: dall’attrice Matilda Gagliardito, che ha aperto i lavori, alla cantante Giulia Riccobono; dagli studenti dell’ITET Marco Polo (insieme ai volontari dell’associazione Un Nuovo Giorno) al Liceo Classico Garibaldi (insieme ai volontari dell’associazione Come Una Marea). Molto apprezzata, inoltre, l’esibizione di Azzurra Brancatello, con standing ovation finale, del Liceo Linguistico Ninni Cassarà.

Protagonisti della giornata anche i volontari clown di Pensiamo in Positivo Palermo, che insieme agli studenti del Liceo Einstein hanno animato la giornata con una emozionante e divertente esibizione finale!

La manifestazione è stata presentata da Nicoletta Jacchia, Beatrice Clausi e Giuseppe La Placa, tre studenti del Liceo Classico Garibaldi, all’esterno è stata inoltre allestita un’area EXPO con zona ristoro, attività interattive, musica e l’esposizione delle mostre fotografiche di tre giovani artisti palermitani, Maria Chiara Iride, Maria Scalici e Alberto Bilardo che, hanno anche curato lo shooting della manifestazione, fra le tante testimonianze infine, quella di Stefania Schifano, giovane volontaria di servizio civile che nei prossimi giorni, rappresenterà il volontariato giovanile alla Civil Week Milano 2025

Il progetto #LaScuolaDelVolontariato ha prodotto risultati significativi nel 2025: i giovani hanno restituito 5 spazi alla collettività, creato un patto educativo nell’ottava circoscrizione, realizzato oltre 50 contenuti video, animato il neonato media center “Enzo Bisconti” presso la Casa Del Volontariato di Palermo, prodotto 15 podcast dedicati al volontariato e organizzato 10 eventi di solidarietà, coinvolgendo complessivamente più di 700 giovani di Palermo e provincia.

Le attività hanno spaziato dalla rigenerazione urbana all’inclusione sociale, dallo sport all’arte e cultura, dalla pulizia di spiagge e quartieri a progetti di riqualificazione urbana. La manifestazione è stata occasione per presentare il metodo sviluppato dal CeSVoP, basato su quattro pilastri fondamentali:

risposte concrete ai bisogni del territorio

valorizzazione delle competenze non formali

trasformazione digitale

valorizzazione dei talenti.

Un approccio che ha saputo promuovere anche modalità innovative di impegno sociale come la promozione sui social media di iniziative sociali, la realizzazione di murales, il supporto alle associazioni alle prese con il digital divide e la cura dell’ambiente e rigenerazione urbana.

Verso il futuro

“Continueremo con entusiasmo a supportare le attività di volontariato, ricevendo tutte le spinte ed i suggerimenti preziosi che vengono dai giovani,” ha dichiarato la presidente del CeSVoP Giuditta Petrillo. “Ringrazio voi giovani che con la vostra follia e creatività realizzate cose belle, valorizzando i talenti e acquisendo competenze fondamentali per il vostro futuro.“

Il neo assessore alle attività sociali Domenica Calabrò ha aggiunto: “Con voi abbiamo iniziato il percorso del credere realmente nel volontariato. Condividiamo tutta la vostra gioia che si declina in azioni vere da continuare insieme. Aiutateci a tirare fuori i nuovi bisogni. Noi ce la metteremo tutta solo insieme a tutti voi.“

Durante l’evento è stata lanciata la sfida #BeVolunteerNOW, invitando i giovani tra i 16 e i 30 anni a progettare interventi concreti per migliorare la città. Chi raccoglierà la sfida parteciperà a un workshop di co-progettazione che si terrà il prossimo 12 giugno. I progetti più promettenti saranno selezionati e supportati dal CeSVoP e dai partner della rete di Palermo Capitale Italiana del Volontariato con risorse economiche, formazione e tutoraggio professionale.

Il percorso di volontariato giovanile continuerà con un evento regionale previsto per il 24 ottobre 2025, curato in collaborazione dai tre Centri di Servizio per il Volontariato siciliani (CeSVoP, CSV Etneo e CeSV Messina.

Si può fare volontariato prestando servizio in una delle oltre 8000 organizzazioni presenti in Sicilia Occidentale, ma un’azione di solidarietà si può fare anche rigenerando luoghi, territori e comunità, donando le competenze da “nativi digitali” alla collettività per portare innovazione e creatività o promuovendo la cultura del dono attraverso spazi innovativi come le biblioteche sociali.

Le testimonianze di #BeVolunteer sono espressione di questa nuova visione del volontariato: Giulia, Angelica e Pasion raccontano il volontariato attraverso podcast. Giulia, Azzurra, Emanuele donano i loro talenti artistici, mentre Santino ha trovato il coraggio di affrontare il tema del bullismo alla radio. Vincenzo si dedica alle persone in esecuzione penale esterna, Rebecca e Matilda si prendono cura del loro quartiere insieme ai loro compagni e la comunità dei residenti.

“Impegnarci nel doposcuola con i bambini mi ha fatto sperimentare molta creatività,” ha raccontato Giuseppe Bruno del liceo Garibaldi. “L’impegno verso gli altri ci aiuta molto a migliorare noi stessi.“

La professoressa Marina Di Giorgi del liceo Garibaldi ha sottolineato come “aprirsi alla cultura del dono consente di confrontarsi con mondi differenti, sperimentando la capacità concreta di dare qualcosa agli altri che fa crescere.”

L’esperienza di Vincenzo Sparacio del Marco Polo è stata particolarmente significativa: “Stare con le persone in esecuzione penale esterna è stata un’esperienza molto formativa. Ascoltare le loro storie di vita e percepire il desiderio di essere nuove persone è stato un momento di scambio umano molto bello.“

La manifestazione stessa è stata occasione per dare ampio spazio all’espressione dei ragazzi, da chi ha organizzato fino a chi si è esibito, perché il volontariato mette in luce e valorizza i talenti di ciascuno, creando così un circolo virtuoso di crescita personale e impegno civico.

L’evento ha dato spazio a numerose performance artistiche dei ragazzi: dall’attrice Matilda Gagliardito, che ha aperto i lavori, alla cantante Giulia Riccobono; dagli studenti dell’ITET Marco Polo (insieme ai volontari dell’associazione Un Nuovo Giorno) al Liceo Classico Garibaldi (insieme ai volontari dell’associazione Come Una Marea). Molto apprezzata, inoltre, l’esibizione di Azzurra Brancatello, con standing ovation finale, del Liceo Linguistico Ninni Cassarà.

Protagonisti della giornata anche i volontari clown di Pensiamo in Positivo Palermo, che insieme agli studenti del Liceo Einstein hanno animato la giornata con una emozionante e divertente esibizione finale!

La manifestazione è stata presentata da Nicoletta Jacchia, Beatrice Clausi e Giuseppe La Placa, tre studenti del Liceo Classico Garibaldi, all’esterno è stata inoltre allestita un’area EXPO con zona ristoro, attività interattive, musica e l’esposizione delle mostre fotografiche di tre giovani artisti palermitani, Maria Chiara Iride, Maria Scalici e Alberto Bilardo che, hanno anche curato lo shooting della manifestazione, fra le tante testimonianze infine, quella di Stefania Schifano, giovane volontaria di servizio civile che nei prossimi giorni, rappresenterà il volontariato giovanile alla Civil Week Milano 2025

Il progetto #LaScuolaDelVolontariato ha prodotto risultati significativi nel 2025: i giovani hanno restituito 5 spazi alla collettività, creato un patto educativo nell’ottava circoscrizione, realizzato oltre 50 contenuti video, animato il neonato media center “Enzo Bisconti” presso la Casa Del Volontariato di Palermo, prodotto 15 podcast dedicati al volontariato e organizzato 10 eventi di solidarietà, coinvolgendo complessivamente più di 700 giovani di Palermo e provincia.

Le attività hanno spaziato dalla rigenerazione urbana all’inclusione sociale, dallo sport all’arte e cultura, dalla pulizia di spiagge e quartieri a progetti di riqualificazione urbana. La manifestazione è stata occasione per presentare il metodo sviluppato dal CeSVoP, basato su quattro pilastri fondamentali:

risposte concrete ai bisogni del territorio

valorizzazione delle competenze non formali

trasformazione digitale

valorizzazione dei talenti.

Un approccio che ha saputo promuovere anche modalità innovative di impegno sociale come la promozione sui social media di iniziative sociali, la realizzazione di murales, il supporto alle associazioni alle prese con il digital divide e la cura dell’ambiente e rigenerazione urbana.

Verso il futuro

“Continueremo con entusiasmo a supportare le attività di volontariato, ricevendo tutte le spinte ed i suggerimenti preziosi che vengono dai giovani,” ha dichiarato la presidente del CeSVoP Giuditta Petrillo. “Ringrazio voi giovani che con la vostra follia e creatività realizzate cose belle, valorizzando i talenti e acquisendo competenze fondamentali per il vostro futuro.“

Il neo assessore alle attività sociali Domenica Calabrò ha aggiunto: “Con voi abbiamo iniziato il percorso del credere realmente nel volontariato. Condividiamo tutta la vostra gioia che si declina in azioni vere da continuare insieme. Aiutateci a tirare fuori i nuovi bisogni. Noi ce la metteremo tutta solo insieme a tutti voi.“

Durante l’evento è stata lanciata la sfida #BeVolunteerNOW, invitando i giovani tra i 16 e i 30 anni a progettare interventi concreti per migliorare la città. Chi raccoglierà la sfida parteciperà a un workshop di co-progettazione che si terrà il prossimo 12 giugno. I progetti più promettenti saranno selezionati e supportati dal CeSVoP e dai partner della rete di Palermo Capitale Italiana del Volontariato con risorse economiche, formazione e tutoraggio professionale.

Il percorso di volontariato giovanile continuerà con un evento regionale previsto per il 24 ottobre 2025, curato in collaborazione dai tre Centri di Servizio per il Volontariato siciliani (CeSVoP, CSV Etneo e CeSV Messina.


martedì 1 aprile 2025

soluzione pacifica del conflitto in atto

 Le persone con disabilità sono tra le più vulnerabili nei conflitti e pagano un prezzo altissimo in termini di sofferenza e discriminazione. Chiediamo alla comunità internazionale di intervenire urgentemente per garantire la protezione dei civili, con particolare attenzione ai più fragili, e di assicurare che vengano messe in atto tutte le misure necessarie per una soluzione pacifica del conflitto. Non c’è futuro senza pace»: a dirlo sono i componenti della Giunta Nazionale della FISH (Federazione Nazionale Italiana per il Superamento dell’Handicap), in una nota diffusa, oggi, 7 ottobre, a un anno esatto dall’attacco di Hamas, che ha provocato l’uccisione di circa 1.200 israeliani e il rapimento di circa 255 ostaggi, «di cui – come viene ricordato dalla Federazione – un centinaio sono ancora prigionieri dei terroristi. Un massacro, questo, che ha scatenato la risposta di Israele e ha portato a una sanguinosa guerra che finora ha causato migliaia di morti e feriti nella Striscia di Gaza, tra cui molte donne e bambini. Ora anche in Libano si registrano morti e feriti a causa dell’escalation del conflitto».

«La guerra – sottolineano ancora dalla FISH – non solo devasta economie, città e vite, ma lascia segni indelebili sulla salute fisica e mentale di migliaia di persone. Spesso con esiti permanenti che compromettono la qualità della vita. 

Uno degli effetti più drammatici e tangibili dei conflitti armati è infatti l’incremento esponenziale di persone che acquisiscono una disabilità fisica, sensoriale, psichica, con conseguenze devastanti sulla loro capacità di condurre una vita autonoma. A Gaza, dove l’accesso ai servizi di base, alle cure mediche e al supporto necessario per una vita dignitosa è estremamente limitato, anche la situazione delle persone con disabilità è particolarmente grave». (S.B.)

impegno gratuito e solidale del Terzo settore


Venerdì 22 novembre 2024 si è tenuto a Roma il seminario organizzato dalla Consulta del Volontariato del Forum del Terzo Settore dal titolo “L’attualità dell’impegno gratuito e solidale nel Terzo settore”.

Coordinata dal responsabile della Consulta del Volontariato Franco Bagnarol è stata una iniziativa molto partecipata. Introdotta al mattino dall’intervento del professor Emmanuele Rossi con una rilettura storica delle normative sul volontariato, e di Giovanni Serra che ha presentato alcuni dati e riflessioni emerse dalla ricerca NOI+, è proseguita il pomeriggio in gruppi di lavoro in cui i rappresentanti delle organizzazioni invitate hanno evidenziato problemi ed opportunità che la Consulta ed il Forum dovranno elaborare nel prossimo periodo, anche per rispondere alle sollecitazioni che pervengono dal mondo del volontariato.

L’incontro è stato concluso dall’intervento di Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum Terzo Settore.

finalmente Palermo

E’ arrivato l’annuncio ufficiale: nel 2025 Palermo sarà Capitale italiana del Volontariato. A deciderlo il direttivo di CSVnet (associazione nazionale dei centri di servizio per il volontariato italiani) che ha accolto la proposta avanzata dal CeSVoP assieme al comitato promotore composto anche dal Comune di Palermo, dal Forum Terzo settore Sicilia e dalla Caritas diocesana.

«Si tratta di un riconoscimento molto importante che abbiamo preparato e atteso con trepidazione», dichiara a caldo la presidente del CeSVoP, Giuditta Petrillo. «Non sarà una semplice occasione celebrativa, ma un anno intenso di scoperta e attivazione di tutte le energie migliori e più propositive della solidarietà gratuita a Palermo che diverrà ancora di più punto di riferimento nazionale, mostrando e valorizzando le tante realtà sociali che animano il nostro territorio. Ci auguriamo di coinvolgere e contagiare tutti con lo spirito autentico del volontariato, dai semplici cittadini agli enti pubblici, dai gruppi spontanei alle organizzazioni del Terzo settore, dalle istituzioni formative alle imprese. Oltre a CSVnet – continua la presidente Petrillo –  ringrazio per la fondamentale collaborazione l’Amministrazione comunale, la Caritas diocesana e il Forum siciliano del Terzo settore, senza dimenticare gli altri enti che hanno già dato disponibilità a far parte del comitato promotore o hanno aderito alla nostra iniziativa».
















borse di studio con i proventi del 5x1000

 "Consegna di due borse di studio a due studenti della Scuola Secondaria di I Grado Cosmo Guastella Sede Centrale di Misilmeri, da parte della OdV Movimento dei Cittadini Sicilia. 

Giornata speciale a favore di due alunni speciali che si sono distinti nel disegno e nella musica.



lunedì 17 marzo 2025

 “La Commissione Europea ha dato il via libera alle norme fiscali in favore del Terzo Settore. Un traguardo atteso da anni, frutto di un lungo e intenso lavoro di questo Governo e di un costante confronto tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Bruxelles. Questo risultato rappresenta una svolta decisiva, ci permette finalmente di dare certezze e stabilità agli ETS e piena attuazione al Codice del Terzo Settore e per questo motivo ci tengo a ringraziare il Viceministro Bellucci”. Questo dichiara Marina Calderone, Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali.

“Dal primo gennaio 2026 - spiega Maria Teresa Bellucci, Viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali con delega al Terzo Settore - entrerà finalmente in vigore un regime fiscale ad hoc che prevede, tra le altre cose, la defiscalizzazione degli utili destinati allo svolgimento dell’attività statutaria o all’incremento del patrimonio. Inoltre saranno introdotti specifici incentivi per gli investitori, ampliando le opportunità di finanziamento per gli Enti del Terzo Settore. Tra le novità più significative ricordo l’introduzione di nuovi strumenti di finanza sociale, come i titoli di solidarietà, che garantiranno agli investitori il medesimo trattamento fiscale riservato ai titoli di Stato, con l’applicazione dell’aliquota del 12,5%”.

“La Commissione Europea quindi, stante le caratteristiche e unicità del Terzo Settore italiano e quanto rappresentato ampiamente dal nostro Governo constata che le agevolazioni fiscali degli ETS non si configurano come aiuti di Stato, poiché  perseguono attività di interesse generale con finalità di pubblica utilità. Questo non solo rafforza il ruolo del Terzo Settore, ma è anche un chiaro riconoscimento dell’inestimabile valore del lavoro di questi enti, milioni di donne e uomini che animano il mondo della solidarietà sociale in Italia” conclude Bellucci.

venerdì 21 febbraio 2025

 Buongiorno! A voi un articolo che racconta l'incontro di ieri ai Cantieri Culturali alla Zisa con Pasquale Bonasora: https://www.cesvop.org/lamministrazione-condivisa-in-sicilia-occidentale-si-racconta/